Il post originale era parte della prima stesura del racconto “Bisogni e Libertà”, oggi incluso nella raccolta “Un’offerta speciale: Racconti burberi ma inoffensivi” pubblicato nella collana iCalamari.
La trama riguarda marginalmente la vicenda del naufragio della nave Costa Crociere, avvenuto a gennaio del 2012. L’Isola d’Elba è teatro del rapimento di uomo da parte di un clochard, che lo ritiene il comandante della nave da crociera appena naufragata; l’ingombrante relitto incombe sulla vita e sulla coscienza del rapitore e costringerà quest’ultimo a prendere importanti decisioni.
Una curiosità: lo spunto mi era stato dato da Marco Boccia, autore e docente nella classe di scrittura creativa frequentata qualche mese prima di decidere di aprire il blog. La maggior parte del testo è stato concepito sotto le luci artificiali della sede della Banca del tempo del nono Municipio di Roma e chiuso nella nottata successiva alla lezione. La facilità con la quale avevo portato a termine quella prima prova e l’approvazione ricevuta alla consegna mi diedero un forte stimolo a proseguire.
[continua]
Tag: Racconti, WPLongform
16 Maggio 2012 alle 10:56 |
Lasciamelo dire, Frà… hai un talento innato! Continua, dai…
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16 Maggio 2012 alle 11:23 |
Ottima allieva: questa frase è tratta dalla lezione di scrittura dal titolo: “Cose che gli scrittori adorano sentirsi dire”, vero?
Grazie. F
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16 Maggio 2012 alle 11:24 |
bel racconto complimenti, ti seguirò volentieri 🙂
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16 Maggio 2012 alle 11:27 |
Grazie, ne sono onorata
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18 settembre 2013 alle 14:24 |
Continua, continua!
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18 settembre 2013 alle 16:33 |
…Nel senso che hai notato che cliccando sul link in fondo alla pagina, in effetti, il racconto “continua”, vero? 😀
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19 settembre 2013 alle 11:11 |
I casi sono due. O ti bevi che sulla dannata tavoletta il link suonava a morto, o mi incaselli direttamente tra i senzasperanza. Credo di non voler sapere. 😉
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19 settembre 2013 alle 11:15 |
Nessun preconcetto su di te, figurati, e poi non mi permetto mai di incasellare nessuno… 🙂
Piuttosto, visto che può succedere di tutto coi link, domando: insomma, alla fine ce l’hai fatta? Sennò: https://icalamari.com/2012/05/18/bisogni-e-liberta-2/ (e poi 3/, 4/…)
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19 settembre 2013 alle 11:19 |
Ora ho visto la strada. Questa sera percorrerò la strada.
(Molto zen, eh?)
Grazie!
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19 settembre 2013 alle 12:13 |
Togli la cera metti la cera…
Sì, zen anzichenò.
Plego.
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