iCalamari

raggiungere la cima ti è costato vesciche ai piedi, create e subito esplose, e suole vecchie, staccate dalle scarpe appena avvistata la croce, tanto che l’hai pensata infissa lì non per segnare il punto più alto ma proprio per la gloria di questo tuo momento, per irriderti ora mentre imperli di sudore, di lacrime e delle ultime stille di dignità rimasta la tua implorazione all’altro personaggio, il quale, a differenza tua, vanta due scarponcini di qualità e una calma olimpica scalfita appena dalla tua supplica molesta, ora che gli domandi aiuto per ritornare al punto di partenza, se non col prestito di calzature di riserva – per quanto improbabile, l’idea non era tutta da scartare – almeno per portare giù lo zaino; se non una mano o una spalla amica – cosa non attendibile dal cristo simpatico forse solo a sua madre e solo nel sonno – almeno un bastone d’appoggio; se non uno spago colorato da seguire, lasciato a srotolarsi nella scia dei balzi sciolti e svelti grazie ai quali se ne fugge via da solo verso il fondo, almeno l’eco del suo timbro vocale a indicarti la direzione giusta nel buio che avanza alzandosi veloce dalla base e che in breve arriverà a inghiottire tutto il resto, avvolgendo te con l’ululato della tua disperazione, perché è palmare che ti abbia ignorato fin dai primi tentativi di commuoverlo con il racconto della tua ascesa sconsiderata e improvvida, di cui il rimorso ti ha assalito quasi subito e che, via via che andavi salendo, ti era apparsa tanto più non necessaria quanto ormai irreversibile, un coma insomma, fino ad ammettere di doverla riconsiderare in questo modo per cui ora ti blocchi in un’autocommiserazione senza consolazione, o quasi, poiché però ti accorgi all’improvviso di essere arrivato al termine della pagina e mentre ne baci baci baci baci baci baci baci e ribaci i bordi per  una forma tardiva di gratitudine letteraria ritrovata, alzi lo sguardo e riconosci dai balzi baldanzosi in quel puntino lontano

l’altro personaggio

Tag: ascesa, discesa, pagina, Racconti, Racconto

This entry was posted on 19 agosto 2025 at 18:30 and is filed under Divertissement, micro, Tutte storie!. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.