di Marco Giovenale
su macropannello vaticano, facciata intera, si vede il lancio glam di una moto cobalto con la frase “oltre la strada” che in realtà non fa frase perché manca il verbo, tuttavia sembra una frase così come quella nella grande fotografia sembra una moto, forse è la frase, forse è la moto, oggetto di grossa cilindrata ossia potente, tanto verboso, senza verbo c’è tutto un mondo e modo verboso che spiega come andare oltre strada, adesso non facciamo i filosofi, non cominciamo adesso a pensare e parlare della galassia mentale preverbale, piuttosto consideriamo la frase o quasi frase “oltre la strada”, cosa vorrà da noi? cosa c’è dietro? neanche questo funziona, domandarselo dico, non ne sappiamo niente, tieniti alle modanature neutre dei marmi semmai, se le scarpe si piantano al suolo vedi meglio la strada, a prescindere dalle lettere, fa meglio la risposta oppositiva del pianeta ai piedi, via
Marco Giovenale è tra i fondatori di gammm.org (2006). Vive a Roma, dove lavora. Cura la collana “SYN – scritture di ricerca” per le edizioni IkonaLíber. Tra i suoi libri di poesia: La casa esposta (Le Lettere, 2007), Shelter (Donzelli, 2010), Maniera nera (Aragno, 2015), Strettoie (Arcipelago Itaca, 2017), Delle osservazioni (Blonk, 2021). In prosa: Quasi tutti (Polìmata, 2010; Miraggi, 2018), Il paziente crede di essere (Gorilla Sapiens, 2016), La gente non sa cosa si perde (TIC, 2021). Con i redattori di gammm è nel libro collettivo Prosa in prosa (Le Lettere, 2009). Per Sossella nel 2008 ha curato una raccolta antologica di testi di Roberto Roversi. Ha tradotto Billy the Kid, di Jack Spicer (La camera verde, 2014). Il suo sito è slowforward.net.
Tag: Blog, Marco Giovenale, quadrato, Quadrilogia, Racconto, The Square
21 settembre 2021 alle 17:10 |
interessante disquisizione. Bella serata
"Mi piace""Mi piace"
21 settembre 2021 alle 23:27 |
Bella serata anche a te
"Mi piace"Piace a 1 persona