moriremo cari moriremo tutti ma io e te ce ne moriremo in un giorno di bel tempo con la chiave ancora carica e inserita e moriremo di mattina presto prima che inizino a fioccare le riunioni cominceremo ad andarcene tenendo tra le mani due undici acidi e caldi come sempre e tra le bocche farà la sua comparsa un nuovo numero che chiamerà di certo l’attenzione e distrarrà chiunque dalla bomba così che penseranno a un cambio di colore della scena dovuto all’emozione all’oooh di solito violaceo e appannato poi cremisi e infine bianco nitido che se ne andrà a svanire lentamente – nessuno noterà la differenza se non avrà più gli occhi né la voglia di freddare lo show unico e ultimo coi suoi commenti a caldo – quando sarà saremo tutti morti il giorno e l’ora non messi lì dal caso ma da noi tanto perfetti e buoni e soltanto per noi che avremo scelto di farvi sapere
iCalamari 